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Mantenere pulito il tuo condizionatore è fondamentale per tutelare la tua salute e quella delle persone che hai intorno.
Premesso che la pulizia dell’impianto di climatizzazione va affidata ad un tecnico specializzato, in quest’articolo vediamo come pulire il tuo condizionatore attraverso una serie di piccoli ma importanti accorgimenti che puoi mettere in pratica anche da solo.
Nello specifico affronteremo i seguenti argomenti:
Prima di iniziare le operazioni di pulizia del tuo impianto di condizionamento, assicurati di spegnere tutti gli interruttori di alimentazione.
Per pulire correttamente il pannello esterno del condizionatore e catturare la polvere, è sufficiente utilizzare un panno asciutto, facendo attenzione a non danneggiare il quadro elettrico che solitamente è posto sulla parte destra dell’elettrodomestico.
In seguito, dovrai rimuovere la scocca che abbiamo pulito, togliendo le viti e facendo attenzione a non perderle, senza toccare i cavi elettrici; in questa fase ti potrebbe essere utile un pennellino per rimuovere le impurità da tutti gli angoli dell’unità esterna.
Ora che hai completato la pulizia esterna del tuo condizionatore, non ti resta che passare alla fase successiva: occuparti dell’unità interna.
Questa è una fase molto delicata, per cui ti raccomandiamo di fare le cose con calma e pazienza.
La prima cosa da fare è munirti di mascherina per stare sicuro di non respirarti batteri, residui di polvere o altre sostanze irritanti che possono arrecare danno alle tue vie respiratorie.
Ora è necessario rimuovere lo strato di polvere che si è accumulato nel tempo, perciò ti consigliamo di munirti di una scopa elettrica o di un aspirapolvere. Una volta rimossa la polvere, procurati un panno in microfibra e uno sgrassatore per rimuovere lo sporco e l’unto presenti all’interno del tuo condizionatore.
Esistono anche soluzioni naturali come l’aceto, ottimo contro il grasso, se non vuoi ricorrere a prodotti chimici.
Una volta pulita l’unità interna, non ti resta che dedicarci al filtro. Per prima cosa occorre smontarli entrambi con molta attenzione. Dopo averli lavati fino a rimuovere la polvere, immergerli in acqua tiepida e sapone neutro (anche l’accoppiata acqua e aceto di vino o bicarbonato è molto efficace).
Infine, asciugali all’aria aperta, lontano dal sole, o con un fono. Accertarti che il filtro sia completamente asciutto (si consiglia di lasciarlo almeno 24 ore ad asciugare) prima di inserirlo nell’unità interna.
Riposiziona accuratamente i filtri all’interno del condizionatore e chiudi il pannello esterno. Se al termine della procedura si percepiscono ancora cattivi odori, significa che il filtro ha compiuto il suo ciclo ed è necessario sostituirlo.
Se si utilizza il condizionatore tutto l’anno, allora sarà necessario sanificare il tuo condizionatore una volta ogni tre mesi.
Se utilizzi il condizionatore solo nei mesi estivi, allora ti consigliamo di sanificarlo a inizio e fine stagione ossia a maggio e settembre. Se invece l’uso avviene sia nei mesi estivi che in quelli invernali, raccomandiamo di pulire i filtri in maniera più frequente.
Mantenere pulito il tuo condizionatore ti permetterà di:
Se sei un installatore professionista, allora quest’articolo ti sarà ancora più utile in quanto contiene alcuni preziosi consigli che potresti suggerire ai tuoi clienti per la manutenzione dei loro impianti di condizionamento.
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